Edizione 2000

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Il pieghevole dell'edizione 2000

 

1 - Il gioco e gli spazi verdi

Un tempo un bambino scopriva l’ambiente circostante attraverso il gioco in strada. Purtroppo oggi lo spazio urbano, completamente mutato rispetto a pochi anni fa, ostacola l’uscita in strada. Sparite le piazze- spesso trasformate in parcheggi-, spariti i prati dove un tempo si trascorreva l’infanzia in libertà, il poco verde rimasto è limitato alle aree dei giardini, piccole oasi in un deserto di asfalto e di cemento. Per un bambino occorrerebbe invece un ambiente diversificato, ricco di stimoli, a contatto con la natura, con gli animali.
La perdita del contatto e della conoscenza di ambienti naturali può portare ad un grave impoverimento nello sviluppo psichico dei più piccoli.

 

 

2 - La strada

Di chi è oggi la strada? Non c’è dubbio: dei "più forti": dei camions, dei furgoni, delle auto che sfrecciano a velocità folli, che lasciano dietro di sé una scia di fumo tossico e producono un frastuono assordante e un altissimo numero di incidenti. E poi le auto, anche quando sono ferme, occupano i bordi delle strade, le piazze, i marciapiedi, togliendo alle persone spazi sempre più grandi. Così i pedoni sono costretti a camminare su marciapiedi ristretti; i ciclisti obbligati a fare la gimcana tra un’auto e l’altra, i bambini, i più indifesi, a vivere in questa città degli adulti che a malapena si accorgono di loro. Tutti "utenti deboli" della strada che subiscono i danni dell’inquinamento e corrono i rischi più grossi per la loro incolumità e salute.

 

 

3 - Bambini in bicicletta

Circolare in bici è diventato difficilissimo: il traffico dei mezzi motorizzati, convulso e sempre meno rispettoso di regole, allontana i bambini dalle strade e dalle piazze. Restano i "fazzoletti" delle aree verdi, spesso così piccole ed affollate che andare in bici diventa difficoltoso e poco divertente.
Eppure… per un bambino la bicicletta significa trascorrere il tempo all’aria aperta, scoprire quel che c’è attorno; acquisire sicurezza nei propri mezzi, riconquistare la strada con tutte le sue possibilità di socializzazione; significa divertirsi a patto di farlo in libertà e senza doversi continuamente guardare dalle auto.
Impossibile?
No. In Paesi appena come l'Austria, la Germania o la Svizzera tutto ciò avviene. Là ci sono corsie e piste ciclabili protette, spazi verdi ben tenuti, zone residenziali in cui le auto circolano a bassa velocità, percorsi casa-scuola accuratamente studiati. La Fiab crede che tutto ciò si possa realizzare anche in Italia.

 

 

 

Bimbimbici vuol essere una giornata di festa ed allo stesso tempo una sfida: dimostrare che i bambini possono riprendersi i loro spazi, in particolare i percorsi casa-scuola, la loro autonomia nello spostarsi e conoscere.

Pedaliamo insieme sui percorsi sicuri di una città che deve tornare ad essere a misura di bambino.

 

 

Cari bambini ...

Il 7 maggio sarà per voi una giornata speciale: potrete andare in bicicletta senza paura delle auto e senza che i genitori vi debbano sorvegliare e ripetere di continuo: stai attento alle auto! stammi vicino!
Il 7 maggio la città sarà dei bimbimbici!!!
Sarete liberi di pedalare insieme a tanti altri. Per voi ci saranno giochi in cui ciascuno potrà dimostrare la propria abilità nell’andare in bici. E se qualcuno non fosse proprio tanto bravo come ciclista, magari perché ha imparato da poco, non importa! Anche per lui un piccolo premio ed un grazie per essere venuto.
Ciao a tutti, ci vediamo domenica 7 maggio…… tutti in bici, naturalmente!!!

 

 

Cari genitori ...

Cari genitori…
Vi invitiamo a venire insieme ai vostri figli in bicicletta, contribuendo a rinforzare l'idea di una giornata all’insegna dell’aria pulita, del movimento e dell’allegria.
Faremo una pedalata lungo le vie della città, alla portata anche dei più piccoli, seguendo un breve percorso protetto. A tutti i partecipanti un ricordo della prima edizione di una giornata che si ripeterà tutti gli anni.
Ma non è tutto: perché la giornata del 7 maggio non rimanga un momento fugace, vi chiediamo di riflettere sull’idea di una città a misura di bambino, una città meno sporca, meno congestionata ed auto-dipendente. Una città in cui vostro figlio possa giocare all’aperto ed andare a scuola a piedi o in bicicletta, senza correre rischi. Utopia? No, è un vostro diritto. La città è dei cittadini: anche voi potete fare qualcosa, partendo dalla realtà del vostro quartiere. Semplici opere a basso costo possono rendere più vivibili le strade sotto casa.
Rivolgetevi alle associazioni Fiab per consultare la documentazione su quanto è già stato realizzato in Italia ed all’estero e per ricevere indicazioni su come si possono ottenere dei risultati anche partendo da vostra semplici iniziative. I volontari Fiab sono a Vostra disposizione!

 

 

Cari insegnanti ...

L’uso della bicicletta consente ai bambini di acquisire autonomia e di esplorare gli spazi attorno a sé mettendo in gioco importanti abilità psico-motorie; inoltre, in quanto mezzo non inquinante, ha un’altissima valenza educativa per la difesa dell’ambiente. Una città a misura di bambino, e quindi anche di adulto, è una città in cui i bambini possano circolare liberamente, per coprire in sicurezza il percorso casa-scuola e le strade del quartiere. I volontari Fiab si rendono disponibili per offrire agli insegnanti interessati i nostri materiali e la nostra consulenza per la creazione di laboratori sulla bicicletta con i seguenti obiettivi:

  1. riflettere sulle possibilità della bicicletta in quanto mezzo di trasporto quotidiano in alternativa all’auto;
  2. analizzare la realtà del quartiere per ipotizzare percorsi casa-scuola sicuri e itinerari ciclabili fruibili dai bambini;
  3. elaborare richieste da rivolgere alle Amministrazioni locali, affinché promuovano tutte quelle strutture che favoriscano la mobilità urbana in bicicletta: segnaletica, piste ciclabili, cicloparcheggi, noleggi bici;
  4. organizzare una mostra delle proposte e dei materiali elaborati nell’ambito di una festosa manifestazione in bici che si svolga all’esterno della scuola, rendendosi così visibili sul territorio

Attendiamo da voi altri suggerimenti e contributi di idee derivati dalla vostra preziosa esperienza.
Contattateci in qualsiasi momento presso la sede locale Fiab